Io mi sento molto seriamente impegnato
a risvegliare in quanti più uomini possibile
una profonda comprensione e venerazione per le meraviglie della natura, e aspiro fanaticamente a farmi dei proseliti.Konrad Lorenz
Nacque il 7 novembre 1903, a Vienna Konrad Zacharias Lorenz.
Zoologo ed etologo austriaco, è considerato il fondatore della moderna etologia scientifica, da lui stesso definita come «ricerca comparata sul comportamento».
Nel 1973 gli venne assegnato il Premio Nobel per la medicina e la fisiologia (condiviso con Nikolaas Tinbergen e Karl von Frisch) per i suoi studi sulle componenti innate del comportamento e in particolare sul fenomeno dell’imprinting nelle oche selvatiche. Lorenz deve tuttavia gran parte della propria popolarità alle opere di divulgazione scientifica. Pioniere dell’ambientalismo, si è inoltre occupato per tutta la vita di filosofia, specialmente nel campo gnoseologico (teoria della conoscenza), contribuendo alla fondazione dell’epistemologia evoluzionistica ed elaborando un’interpretazione biologica e filogenetica dell’apriorismo kantiano.
Il concetto di imprinting
« All’inizio di questo esperimento io mi ero seduto sull’erba e, per ottenere che gli anatroccoli mi seguissero, avevo incominciato a spostarmi rimanendo accucciato. […] A differenza delle piccole oche, gli anatroccoli selvatici erano dunque pieni di pretese e assai faticosi da allevare. Provatevi un po’ a immaginare due ore di passeggiata con quei piccoli, sempre accucciato per terra e con quell’ininterrotto «qua qua qua»… Per amore della scienza mi sottoposi per ore e ore a questo supplizio.»
Considerato uno dei fondatori dell’etologia (cioè dello studio del comportamento animale nel suo ambiente naturale), Lorenz elaborò sin dal 1935 il concetto di imprinting: l’apprendimento istintivo caratteristico di una specie, che pare non derivare dall’esperienza individuale. Lorenz infatti definì l’imprinting come «la fissazione di un istinto innato su un determinato oggetto», osservando che «nelle anatre selvatiche il processo di imprinting che ferma l’azione del seguire è ridotto a poche ore. Proprio per essere circoscritto a una determinata fase di sviluppo e per la sua irrevocabilità l’imprinting si differenzia da altre forme d’apprendimento».
Queste osservazioni di Lorenz influenzarono fortemente la teoria psicoanalitica dell’attaccamento (sarà Bowlby stesso a riconoscerlo, nell’opera Costruzione e rottura dei legami affettivi del 1979). Lorenz fu promotore della scuola di «etologia positiva» a orientamento psicofisiologico, basata sull’idea di un’«attività spontanea» dell’organismo distinta da qualsiasi «risposta» a stimolazioni. Egli ha studiato i problemi dei codici di comportamento e dei rituali nel mondo animale, legati al corteggiamento, alle pratiche sessuali e alla cova.
Fonte: Wikipedia
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