Nel 1878 Thomas Edison ottiene il brevetto per il fonografo

Nel 1878 Thomas Edison ottiene il brevetto per un oggetto destinato a cambiare il mondo della musica: il fonografo

Inizialmente indirizzato dall’inventore e imprenditore statunitense Edison per un uso strettamente professionale negli uffici ma non per registrare la musica, mercato totalmente nuovo e rischioso, il fonografo rivoluziona il modo della musica.
Il 19 febbraio del 1878 viene concesso al brillante inventore Thomas Alva Edison il brevetto per il primo strumento in grado di registrare meccanicamente e riprodurre il suono.

Come funziona

Dispositivo inventato da Edison l’anno precedente l’ottenimento del brevetto, provando a replicare lo stesso principio del telegrafo (registrava in codice morse dei segnali su un disco), registrando la voce umana.
Le forme d’onda della vibrazione sonora vengono registrate come deviazioni fisiche corrispondenti di una scanalatura a spirale incisa o impressa nella superficie di un rullo d’ottone (cilindro fonografico) di circa 10 cm di diametro e di lunghezza, sostenuto da un asse filettato.

Per ricreare il suono, la superficie viene ruotata in modo simile mentre uno stilo di riproduzione segue il solco e viene quindi vibrato da esso, riproducendo molto debolmente il suono registrato.
Nei primi fonografi acustici, lo stilo faceva vibrare un diaframma che produceva onde sonore che erano accoppiate all’aria aperta attraverso un corno svasato, o direttamente alle orecchie dell’ascoltatore attraverso gli auricolari di tipo stetoscopio.

Mentre altri inventori avevano prodotto dispositivi in ​​grado di registrare suoni, il fonografo di Edison fu il primo a essere in grado di riprodurre il suono registrato.
Il suo fonografo originariamente registrava il suono su un foglio di carta stagnola avvolto attorno a un cilindro rotante.

La prima canzone

La prima canzone a essere riprodotta attraverso il fonografo è “Mary had a little lamb” (Mary aveva una pecorella).
Nonostante la pessima qualità del suono, pose le basi per lo sviluppo futuro del giradischi e di tutti gli apparati per la riproduzione e registrazione della voce e della musica.
Dall’invenzione del fonografo infatti deriverà più tardi quella del grammofono (brevettato da Emile Berliner), antenato del giradischi.

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