Rammentiamo lo stupore del mondo di fronte al PC IBM che trentotto anni fa fece la sua comparsa

Rammentiamo lo stupore del mondo di fronte al PC IBM che trentotto anni fa fece la sua comparsa

Il 12 Agosto 1981 IBM presenta e distribuisce il Personal Computer (PC), noto anche come Modello 5150 IBM, che conferisce legittimità ai computer basati su microprocessore. Ovviamente IBM aveva altri computer, ma nulla che potesse riguardare il mercato interno (“personal”) come sarebbe stato il PC.
Il primo PC IBM, il 5150, funziona con un microprocessore Intel 8088 a 4,77 MHz, 16k RAM, 40k ROM e utilizzava il sistema operativo MS-DOS di Microsoft (CP / M di Microsoft). Tutto per $ 1,565 che diventavano $ 6000 nel caso lo si volesse personalizzare.

“Riteniamo che IBM Personal Computer sia il sistema più utile nel suo genere”, dichiarò all’epoca CB Rogers Jr., Vicepresidente e Amministratore Delegato di IBM, General Business Group. “Oltre a semplificare la configurazione e il funzionamento, stiamo offrendo una libreria di programmi che prevediamo crescerà grazie alla creatività degli utenti di Personal Computer.”

Il 5150 fu venduto attraverso le catene di negozi Computerland e Sears. Nel 1983, Compaq Computer Corp. rilasciava il primo clone del Personal Computer IBM, una macchina che incorporava una copia identica dell’architettura del Personal Computer, che IBM aveva reso disponibile pubblicamente, e così inizia il graduale declino della quota di IBM nel mercato dei personal computer. L’architettura PC, basata sulla famiglia di microprocessori Intel x86, continua tuttora a dominare il desktop computing con oltre l’85% di PC che utilizza una CPU basata su x86.

Fonte immagine originale elaborata per la cover: www.extremetech.com