San Valentino: storie e leggende. Le radici della Giornata degli Innamorati

San Valentino: storie e leggende. Le radici della Giornata degli Innamorati

Diverse leggende sono associate a San Valentino. La Chiesa cattolica riconosce almeno tre diversi santi di nome Valentino, tutti martirizzati. Uno di questi riguarda proprio la…
 

San Valentino: storie e leggende.
Le radici della Giornata degli Innamorati

Diverse leggende sono associate a San Valentino. La Chiesa cattolica riconosce almeno tre diversi santi di nome Valentino, tutti martirizzati. Uno di questi riguarda proprio la storia di un confronto tra un San Valentino e un imperatore crudele. (San) Valentino fu sacerdote a Roma e prestò servizio durante il terzo secolo. A quei tempi c’era un imperatore crudele di nome Claudio II.

Si dice che egli fosse contrario alle relazioni amorose e al matrimonio. Ad esempio, era convinto che per amore o per matrimonio, i soldati dimenticassero i loro obiettivi in quanto l’uomo sposato è sempre preoccupato per ciò che accadrà alla sua famiglia anche dopo la sua morte. A causa di questa preoccupazione, non è in grado di prestare la massima attenzione alla battaglia, secondo l’imperatore Claudio II. Quando questi decise che gli uomini single sarebbero stati soldati migliori di quelli con mogli e famiglie, mise fuori legge il matrimonio dei giovani. Tenendo presente questo, l’imperatore Claudio annunciò che nessun soldato del suo regno si sarebbe sposato e chi, non lo avesse ascoltato, sarebbe stato punito severamente. Tutti i soldati erano scontenti di questa decisione del re, ma c’era un santo a Roma di nome Valentino che non accettò la decisione dell’imperatore. Valentino, rendendosi conto dell’ingiustizia del decreto, sfidò Claudio e continuò a celebrare in segreto matrimoni per giovani soldati innamorati nascondendosi dal re. Quando le azioni di Valentino furono scoperte, Claudio ordinò che fosse condannato a morte.

Qualcuno ritiene fosse San Valentino da Terni, vescovo, il vero omonimo della festa. Anche lui fu decapitato da Claudio II fuori Roma. Altre storie invece suggeriscono che Valentino potrebbe essere stato ucciso per aver tentato di aiutare i cristiani a fuggire dalle dure prigioni romane, dove venivano spesso picchiati e torturati.

Secondo una leggenda, un Valentino imprigionato inviò in realtà il primo saluto, “da San Valentino”, dopo essersi innamorato di una giovane ragazza, forse la figlia del suo carceriere, che gli fece visita durante la sua reclusione. Prima della sua morte, si dice che le abbia scritto una lettera firmata “Dal tuo Valentino”, un’espressione che è ancora in uso oggi.

Sebbene la verità dietro le leggende di San Valentino sia oscura, tutte le storie sottolineano il suo fascino come figura comprensiva, eroica e, soprattutto, romantica. Nel medioevo, forse proprio grazie a questa fama, Valentino sarebbe diventato uno dei santi più popolari in Inghilterra e in Francia.

Fonte dell’immagine in copertina:  laprensatexas.com

0 comments on “San Valentino: storie e leggende. Le radici della Giornata degli InnamoratiAdd yours →

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.