Altered Carbon. Oltre la morte la biotecnologia che consente a corpi sintetici, clonati o naturali di custodire l’identità umana

Altered Carbon. Oltre la morte la biotecnologia che consente a corpi sintetici, clonati o naturali di custodire l’identità umana

Altered Carbon è una serie televisiva di fantascienza cyberpunk creata da Laeta Kalogridis, basata principalmente sull’omonimo romanzo del 2002 scritto da Richard K. Morgan e, forse, sull’intera serie di libri.

La serie è ambientata più di 300 anni nel futuro su una Terra in cui le coscienze delle persone sono contenute nelle cosiddette “pile” corticali impiantate alla base dei loro crani, in modo che se qualcuno muore, può essere trapiantato in un nuovo corpo. Mentre i corpi fisici vengono trasformati in quelle che vengono chiamate “maniche”, semplici vasi usa e getta.

Takeshi Kovacs, un violento mercenario, si sveglia 250 anni dopo che la sua manica è stata uccisa e gli viene data la possibilità di passare il resto della sua vita in prigione per i suoi crimini o aiutare a risolvere l’omicidio dell’uomo più ricco del mondo. In altre parole l’inviato Takeshi Kovacs viene portato fuori dal magazzino digitalizzato (usato come punizione per i crimini) per lavorare come investigatore privato per un super ricco “Meth” (da “Matusalemme”), qualcuno abbastanza ricco e potente da permettersi vivere per diverse vite. Il Meth, Laurens Bancroft, è recentemente tornato dalla morte (grazie a un backup della personalità) dopo un apparente suicidio, ma sostiene che non si sarebbe mai ucciso. A causa del programma di backup, è scomparso nelle 48 ore precedenti la sua morte. Assume Kovacs proprio per scoprire chi lo ha ucciso e perché.